CITAZIONE (Veil Nebula @ 17/4/2016, 15:22)
C'è questo senso di nostalgia tenerissimo quando il protagonista torna indietro nel tempo e riscopre la premura con la quale la mamma gli prepara la cena. Si commuove, ed io mi sono commossa con lui. Ecco, è la scoperta della stupefacente bellezza di quei gesti, tanto piccoli da passare inosservati, che osservati a distanza, spesso dopo una perdita, ti lascia sopraffatto dalla gratitudine. Come quando ritrovi delle foto di te bambino tra le braccia di un nonno che ti guarda con amore smisurato. Tu non ricordi quell'istante e sai che non potrai più riviverlo. Non si può non desiderare di tornare indietro per dare un bacio a quel nonno affettuoso, per dirgli grazie.
andiamo alla grande veil che belle parole non avrei saputo dirlo meglio, sicuramente le parti dell'infanzia di satoru sono state di gran lunga le mie preferite e rabi ti do ragione quando dici che tutto l'accrocco giallistico era solo funzionale a rivelare l'animo dei protagonisti e a veicolare il bel messaggio dell'anime (e anche secondo me il fatto che non si metta con la compagna di scuola è uno sviluppo perfettamente naturale e necessario, oltre al fatto che al contrario non avrebbe avuto senso il personaggio di airi che invece mi piace tantissimo perchè quanto è vero che persone completamente nuove sono veri e propri scrigni del nostro passato, nei gesti nell'aspetto o in uscite involontarie (proprio come airi) e quanto è bello quando ce ne rendiamo conto (proprio come satoru)... airi è il personaggio fondamentale perche è un po il coronamento di quel senso di nostalgia di cui parlava veil che poi alla fine abbiamo provvato un po tutti, voglio dire, come si dice viviamo col nostro bagaglio d esperienze sulle spalle e è sempre bello trovare qualcuno che lo alleggerisca, no? e infatti è importante anche il fatto che la linea temporale principale veda satoru a tokyo quando lui è dell hokkaido, il suo passato è tutto neve e passeggiate lungo il fiume il presente è un motorino per consegnare la pizza in mezzo al caos della metropoli piu grande del mondo... insomma sentimenti e temi belli e condivisi però però...
non lui XD
dai parliamoci chiaro, il movente dell assassino è veramente troppo troppo debole sia nella linea del passato sia sopratutto in quella del presente... dai il personaggio del maestro non risulta per nulla tragico ma solo ridicolo e contando che comunque l intreccio si basa su questo punto lo trovo un difetto non da poco... anche il fatto del revival ok che è semplicemente un espediente narrativo e io sono sempre per una forte sospensione dell'incredulità quindi non è che mi dia tanto fastidio il fatto che non venga giustificato in alcun modo, però è proprio lacunosa l impostazione sopratutto in realazione al primo episodio in cui viene presentato come una sorta di sentore su avvenimenti futuri mentre poi si configura come una vera e propria abilità di cambiare il passato... per non parlare che c'è un bel buco di trama ossia nel primo episodio quando il maestro ammazza la madre satoru arriva a casa la tizia lo vedo sporco di sangue lui si spaventa esce di casa e poom! polizia fuori dalla porta ... l ho visto qualche giorno fa quindi puo essere che mi sbagli ma avevo fatto caso a questa cosa che se fosse corretta sarebbe abbastanza spicciola... eh ecco poi, il primo episodio dal punto di vista "thrilling" è perfetto o almeno a me ha messo molta tensione (avevo anche fumato ma anche negli altri quindi il mood era lo stesso) mentre gli altri perdono subito quest aspetto tranne forse un paio di episodi centrali...
sono rimasto un po cosi anche riguardo alla realizzazione... animazioni carine chara design mi piace molto quello dei bimbi meno quello degli adulti ost le ho trovate abbastanza anonime e per me sono fondamentali per coinvolgermi.. la opening figa però
e in generale non capisco questo entusiasmo per la regia che ho notato leggendo qua e la, è una regia molto schematica tipica di molte produzioni animate commerciali... è attenta a molti dettagli di certo, specialmente in relazione all' ambientazione sicuramente è di qualità ma non rivoluzionaria, niente a che vedere con masaki yuasa per esempio...
ah altra cosa riguardo l intreccio è che mi è dispiaciuto che in coseguenza a quanto dicevo prima sia state solo abbozzate (e maluccio) tematiche interessanti come la pedofilia o l abuso di minori fenomeno di grande attualità in giappone per altro (e davvero malato considerando quanto facciano fatica di loro ad avere figli)... mi viene in mente zankyou no terror che invece trovo perfetto nel conciliare le tematiche "storico-sociali" dell'intreccio con quelle piu intime ed emotive legate ai personaggi e al messaggio che veicolano allo spettatore
insomma in definitiva dal punto ti vista prettamente emotivo mi è piaciuto veramente tanto mi ha anche commosso in vari punti ma da quello tecnico compresa la sceneggiatura l ho trovato un po deboluccio, sempre sopra la media ma diciamo mal gestito il che è un peccato perchè poteva essere "infiocchettato" veramente bene viste le premesse del primo episodio
scusate è tanto confusionaria ma ho scritto di getto perdono