I TITANI
La razza umana è stata decimata dall'avvento dei Giganti (巨人 Kyojin), grandi creature, fisicamente simili all'uomo, di altezza compresa tra i 3 e i 15 metri.
Durante la storia sono comparsi Giganti di varia natura e dimensioni tra cui anche i cosiddetti ANOMALI, ovvero Giganti dal comportamento bizzarro e imprevedibile che li rende maggiormente pericolosi rispetto agli altri.
Le loro origini comunque rimangono ancora ignote.
Storia della Guerra contro i GigantiStando alle registrazioni più antiche, i Giganti sono comparsi 107 anni fa. Successivamente venne divorata la maggior parte degli esseri umani.
L'umanità provò ad usare i cannoni contro i Giganti, ma la Loro resistenza e capacita rigenerativa ebbe la meglio su tutte le tecniche di combattimento umane.
Capacità, caratteristiche e punti deboli conosciutiI Giganti sono esseri primitivi e dall'intelligenza limitata, che non sembrano necessitare di cibo per vivere, ma che si nutrono di umani per il semplice piacere di farlo ignorando ogni altro essere viventi, come gli animali. Non disponendo di un apparato digerente, rigettano i corpi degli esseri umani divorati in un mucchio a forma di palla informa una volta raggiunto il limite di "spazio" nel loro stomaco.
Non possono riprodursi visto che sono privi anche di un apparato riproduttivo, e questo getta un velo di mistero sul loro elevato numero.
Sono maggiormente attivi di giorno, con la luce del sole, che pare essere la loro fonte di energia primaria che li tiene attivi.
La rigenerazione di cui dispongono li rende praticamente inarrestabili, anche se si possono ferire agli occhi o agli arti riducendone i movimenti per circa 30/40 secondi. L'unico punto debole si ritrova dietro al collo, ma questo deve essere colpito con precisione estrema affondando al punto giusto la lama.
Una volta che un Gigante viene eliminato, si disintegra.
Comportamenti anomali registrati, sconosciutiDa un Diario appartenuto a Ilsa Langner, un Ufficiale della Legione Esplorativa, emerge l'esistenza di un Gigante in grado di parlare in modo sensato, quindi in grado di comunicare.
Il testo che segue appartiene a quel Diario scritto coraggiosamente, prima della crudele morte, dal pugno di Ilsa.
"Mi chiamo Ilsa Langner.
Faccio parte della 34esima spedizione all'esterno delle Mura. Ufficiale in carica dell'estremità sinistra dell'ala della seconda brigata.
Sulla via del ritorno, abbiamo incontrato dei Titani. I ragazzi della mia squadra ed i loro cavalli sono morti. Io ho dovuto abbandonare il mio strumento per la Manovra Tridimensionale siccome ha cessato di funzionare.
Sto scappando verso nord.
Ho perduto il mio cavallo nel territorio controllato dai Titani. Gli uomini non sono abbastanza veloci per potergli sfuggire a piedi.
Non riuscirò a tornare viva in città. Non vi e praticamente alcuna speranza.
Pero... potrei anche riuscire ad arrivare fino alle mura senza incontrare nessuno.
Esatto... ora ho cose più importanti da fare, piuttosto che permettere alla paura di controllarmi. Sapevo a cosa stavo andando incontro quando mi sono arruolata nella Legione Esplorativa. Le ali della libertà per l'umanità, questo e la Legione Esplorativa, non temono niente, inclusa la morte.
Ed io sono una di loro.
Devo combattere fino alla fine, anche se volesse dire abbandonare la mia vita.
Posso essere disarmata, ma posso ancora combattere.
Posso riportare i miei pensieri sulla carta, e lo faro nel modo migliore possibile.
Io non mollerò.
Ho incontrato un Titano. Classe 6 metri.
Non ha cominciato a mangiarmi immediatamente. Forse a causa di un anomalia di sorta.
E' cosi... sto andando incontro alla mia fine.
Ho sempre fatto come mi pareva...
non ascoltavo mai...
devo ancora cosi tanto ai miei genitori.
Mi sento male.
E finita.
Parla.
Un Titano che parla... non riesco a crederci.
I suoni che ha prodotto avevano un senso.
"Popolo di Ymir", "Ymir Sensei" e "Grazie", ne sono certa.
L'espressione sul volto di questo Titano e effettivamente cambiata. Si e messo in una posizione simile ad una di rispetto nei miei confronti.
Incredibile. Probabilmente questa e la prima volta che succede una cosa simile nella storia dell'umanità.
Ho appena avuto una discussione sensata con un Titano.
Gli chiederò qualcosa sulla loro esistenza.
Un lamento.
Non una parola, ma un lamento.
Mi informerò sulle loro origini.
Nessuna risposta. Gli chiederò dei loro obbiettivi."
MitologiaNon e ben chiaro se
Hajime Isayama (autore del manga originale) si sia ispirato ad una Mitologia ben precisa per i suoi Giganti, ma certamente nella sua opera viene rappresentata una forma moderna di questi ultimi.
Nelle mitologie di molte culture compaiono esseri dall'aspetto umano ma di incredibile statura e forza; con un termine originariamente proprio della mitologia greca, essi sono genericamente detti
giganti.
Come ben sappiamo vi sono i Giganti Biblici, chiamati nephilim ("I caduti"), i Giganti Greci, esseri immortali, e i Giganti Nordici, che rappresentano il caos ancestrale. Inoltre non dimentichiamoci della presenza dei giganti nel folklore specialmente in Europa da dove sono scaturite varie leggende e miti.
Edited by Davi 90 - 1/10/2013, 12:17