EPISODIO 6

Concordo con wrager, e aggiungo che la mancanza di volontà da parte di Bertolt in questo punto della storia è quasi fastidiosa. Nell'anime più che nel manga viene messo in risalto quanto questo si affidi totalmente alle scelte di Reiner, benché sia cosciente del suo stato mentale.
Non credo minimamente che Bertolt sia privo di difetti, se è questo che qualcuno ha recepito. Le mie non sono "lodi" quanto tentativi di mettere in rilievo ciò che non è visibile in superficie. Nell'analizzare i personaggi, specialmente quelli secondari e che piacciono poco, molte persone si fermano a quello che vedono; io cerco soltanto di mettere in evidenza ciò che è meno ovvio, poi ognuno è libero di condividere o meno.

Non ho ancora fatto una recensione degna dell'episodio, ma posso dire che in linea di massima l'ho apprezzato molto. A differenza della maggior parte di voi, però, non trovo che i disegni siano il massimo, anzi: molte animazioni sono impeccabili (come la cena in cui Mikasa colpisce Reiner e Bertolt, anche se avrei preferito che fosse un po' più cruenta), ma altre lasciano decisamente a desiderare e continuano a darmi la sensazione che questa serie sia stata fatta un po' di fretta. Bertolt, così come altri personaggi, è disegnato in 6000 modi diversi, e il fatto che se ne occupino più animatori non è una scusa: se un personaggio ha quella faccia, quella devi cercare di mantenere sempre. Non puoi cambiare i connotati di un personaggio facendolo sembrare prima un adulto e poi un mocciosetto di 5 anni xD
E poi la già citata scelta di usare la CG, un modo rapido ed efficace di liquidare un soggetto dettagliato come il Titano Colossale. Meh
Anche l'improvvisa ricomparsa del braccio di Reiner è un errore che non ti puoi permettere di fare dopo quattro anni di attesa. Quindi, è tutto sicuramente molto bello e appassionante, perché è AoT e perchè questa saga spacca, ma non ritengo la serie "impeccabile", anzi...

Quello dei volti diversi è un errore che fa anche Isa, comunque. Potrei postarti 5 modi diversi in un cui disegna lo stesso personaggio e rimarresti di sasso! Poi - e qui non voglio essere di parte, ma - il discorso vale solo per alcuni personaggi, che guarda caso sono quelli che appaiono di meno. Eren e co. Non hanno mai subito chissà quali variazioni (forse giusto Mikasa, ma poca roba) mentre altri sembra proprio che l'autore stesso sia incerto sul come rappresentarli. È anche vero che nel corso della storia il suo stile è cambiato molto, ma a volte noti questi cambiamenti anche nello steso capitolo e la cosa risulta un po' fastidiosa. Magari mantiene alcuni connotati (tipo gli occhi in un certo modo) ma la collocazione degli stessi varia da morire. Per me ci sono proprio alcuni personaggi che a Isa non piace disegnare o che lo mettono "a disagio"



Non è un complesso di inferiorità, ma per me ci sono proprio alcuni personaggi che non riescono a entrargli in testa o ad affascinarlo abbastanza da mantenere sempre una rappresentazione chiara.

Questa è una critica al manga, sì, ma sono distrazioni e noncuranze che mi aspetto da uno che è alla sua prima opera e di cui il punto forte non sono certo i disegni, quanto la storia.
Dall'adattamento animato, invece, mi aspetterei molto di più. Questo osannare la serie per i disegni non è qualcosa che condivido, e ripeto: per me siamo tutti talmente felici di vedere finalmente una saga così bella in movimento che tendiamo a non notarne i difetti, o comunque a farci stare bene qualsiasi distrazione, come la mano di Reiner che riappare dal nulla. Quella sequenza faceva parte di una scena importante, non era un fillerone sashesco (?), quindi mi aspetto che gli animatori ci mettano la massima attenzione nel realizzarla. Evidentemente l'animazione di Mikasa che colpisce i due traditori ha consumato talmente tanto le loro energie che si sono sentiti in diritto di allentare la corda sul resto della sequenza, dimenticandosi addirittura di quello che avevano animato tre secondi prima, ossia l'amputazione di un arto. Tutto questo mi lascia intendere che ci sia molta cura nel rappresentare le scene clou (anche perché Isayama stesso è stato molto rigido su questo) senza però badare a cosa succeda effettivamente. Insomma, la strategia della WIT mi sembra quella di stupire in alcuni punti tanto da potersi permettere di essere mediocri sul resto: tanto ci sono la qualità della storia e l'hype dei fan a compensare. Non funziona così

Poveraccia, la stanno usando per creare degli stacchetti comici che sperano di indurre ilarità nel pubblico, quando invece appare solo inopportuna e più superficiale di quanto non sia Il secondo episodio doveva rivendicare lo spessore del suo personaggio, e cosi è stato, se non fosse che nei successivi l'hanno di nuovo bollata come giullare di corte. Il commento sui gusti alimentari di Annie in questo episodio è stato la goccia; ma non si accorgono che è di un fuori luogo atroce? A volte sembra che vogliano essere presi sul serio, altre volte me pare Chuugakkou!

Si però