Hei ragazzi! Mi ripresento qui, dopo una lunghissima assenza, spinta dall'entusiasmo per il capitolo 161 (ed il 162 da venire). Sarò onesta, tg aveva cominciato a stancarmi. La svolta kaiju non mi ha entusiasmato più di tanto, la redenzione di Mutsuki animata dal potere dell'amicizia neanche a parlarne e generalmente i punti della trama che più avrei voluto esplorare sembravano lontanissimi... Almeno fino a ieri
un'anticipazione titolata "Rize e Furuta" è praticamente una manna dal cielo per me
Due paroline sui capitoli 159-160-161 o più che altro sull'evoluzione dei personaggi principali. Pieno di spoiler per chi non li avesse ancora letti!
Kaneki "forse questa sarà la volta buona" ken = Fin dall'inizio, Kaneki non ha fatto altro che recidere bruscamente parti di se stesso nei momenti di crisi, sperando in questo modo di emergere dalle proprie ceneri nuovo, sano e finalmente soddisfatto. Peccato che, per quanto i vari Kaneki avessero approcci e caratteri anche molto diversi, alla fine abbiano tutti fallito in ciò che si erano proposti. Shironeki non ha protetto proprio nessuno, Haise non ha potuto vivere il suo bel sogno, akaneki (o ripper Kaneki che dir si voglia) non è riuscito morire, kingneki è stato tutto fuorché un re. Perché? Cosa ha davvero impedito a Kaneki di raccogliere qualche frutto?
Sulla scia della migliore tradizione tragica, l'(anti)eroe
deve perdere, o per via di un fato inespugnabile, o a causa delle proprie debolezze incorreggibili. Credo che Kaneki rientri perfettamente nella seconda categoria. Chi è Kaneki dopotutto? Quali sono le suoe motivazioni? Cosa lo spinge ad agire? Un ragazzo che odia profondamente se stesso ed in particolare tutto ciò che la violenza materna gli ha trasmesso-come una malattia genetica- fluttua senza aspettative,
senza pensare, in un'oasi di libri e fantasia, creata ad hoc per compiacere la sua curiosità verso il mondo (e le sue ombre) senza dover necessariamente vivere in esso e subirne i colpi. Quando il fato lo porta dritto nella bocca dell'inferno, Kaneki continua a nascondersi, fugge dalle brutture che non vuole vedere, dalla debolezza che non vuole accettare, dalla solitudine che non può sopportare. Usando le parole di Rize, Kaneki é un "irresponsabile egoista" che cerca in tutti i modi di anestetizzare il proprio dolore inventando favole che nascondano le verità spiacevoli. Distogliere lo sguardo significa esattamente non assumersi la responsabilità delle proprie azioni... "Non sapevo - ignoravo, ignoravo! Non ero io, non c'ero! - che sarebbe finita così! Non ne ho colpa!“
E invece la colpa c'è, profonda come un mare tinto di sangue. Se Kaneki avesse semplicemente preso coscienza del proprio ruolo, senza concentrarsi esclusivamente su chi gli stava a cuore, sulle persone che lo consideravano
necessario nelle loro vite, forse avrebbe potuto compiere scelte più sagge. O forse sarebbe andato tutto allo stesso modo, ma per lo meno Kaneki non ci sarebbe finito per caso, avrebbe compreso davvero l'importanza e la vastità della propria posizione di guida. Ci ha provato, certo, ma senza convinzione e soprattutto
per le ragioni sbagliate. "Se divento re accontenterò Eto ed Arima (mamma e papà), se mi comporto come un leader potrò stare vicino ai miei amici ed a Touka. Ho bisogno di loro e loro
devono avere bisogno di me, altrimenti come mai potrebbero amarmi? Mi renderò utile e così facendo guadagnerò il privilegio di essere desiderato."
Se ci si pensa é davvero un modo di vivere molto triste. Se Kaneki non odiasse tanto se stesso capirebbe che non è necessario diventare di volta in volta
la sua percezione di ciò di cui gli altri hanno bisogno. In questo modo non fa altro che continuare il proprio viaggio in solitaria, escludendo tutti, anche le persone che lui stesso considera indispensabili. A questo punto, però, sembra ci sia stata davvero una svolta. Alla fine del dialogo interiore con Rize, Kaneki non decide di reinventarsi, ma piuttosto si getta a capo fitto nel mare dei suoi peccati. Per la prima volta non distoglie lo sguardo ed accetta se stesso, accetta Rize senza divorarla o farsi divorare da lei. La guarda per quella che è ed attraverso i suoi occhi guarda se stesso, senza più filtri e falsi sorrisi.
Rize = considero il capitolo 159 uno dei migliori del :re per svariati motivi, ma è piuttosto difficile capire dove finisca il simbolismo e dove cominci la realtà. Generalmente saremmo portati a considerare la Rize che dialoga con Kaneki una proiezione/frazione della personalità del protagonista, o in alternativa l'immagine mentale che il protagonista ha di lei (entrambe le ipotesi sono ugualmente valide perché nel costruire l'immagine mentale di qualcuno non possiamo che ricorrere alla nostra stessa personalità come modello, ai nostri strumenti analitici). Eppure, alla luce di tutti gli ammiccamenti verso i Kagune "senzienti", quasi divini, e le stesse parole di Rize "sono qui adesso perché tu hai divorato tutti i singoli pezzi di me racchiusi in quelle piccole tombe" sono portata a credere che questa Rize - e forse anche le sue apparizioni precedenti - sia la vera Rize, o un'impronta decisamente fedele della sua personalità che è stata trasmessa attraverso il Kagune. Come un puzzle, Kaneki ne ha raccolto tutti i frammenti e lo ha compilato ricostruendo un'immagine comprensibile.
Momento teorie = il capitolo 161 ci ha mostrato l estrazione di un Kaneki più morto che vivo. Il titolo non promette bene e credo che, in effetti, il corpo originale di Kaneki potrebbe davvero non essere più utilizzabile... Ci arrivo in un attimo...Dopo la separazione dal corpo principale, il grosso blob di cellule Rc comincia a disgregarsi, forse spandendo spore(?) nell'aria. Arriviamo al distretto 19, dove apparentemente persone normali
cominciano a trasformarsi in ghoul. Un tizio con 2 Kakugan ne divora un altro chiedendo scusa, un altro o forse sempre lo stesso vomita per strada, un uomo nudo si lamenta in una stanza distrutta... E poi, al centro di questo scenario post apocalittico, Griffith e la mano di di... No, manga sbagliato, Rize emerge da un uovo e Furuta la accoglie, insieme ad altri agenti di V, chiamandola "dragon".
Cerchiamo di capire cosa sta succedendo... Tolto Kaneki dall'equazione, tutto il blob di carne non è altro che Rize, il suo Kagune moltiplicato in tante unità ed accresciuto dal consumo di carne umana. In pratica Kaneki non è stato altro che una crisalide sviluppata per far nascere Rize. Ma chi è questa Rize? La sua personalità è la stessa di quella mostrata a Kaneki nel loro scambio? Oppure Rize-dragon è in realtà
Kaneki? Pensiamoci un attimo: tra i due, alla fine della chiacchierata,
solo Kaneki è sceso nel mare di sangue nuotando verso l'esterno. È un po' come se Rize avesse deciso di restare in quel piccolo mondo onirico ad osservare cosa avrebbe fatto Kaneki. Dopo questa scena vediamo il corpo originale di Kaneki completamente devastato, un guscio vuoto irresponsivo e Rize parallelamente sbucare da un uovo al cospetto di V... Furuta è convinto di aver ottenuto Rize in qualche modo, ma potrebbe sbagliarsi.. Quel corpo potrebbe ora accogliere la coscienza di Kaneki o un misto delle due.
Lasciamo per un attimo questa teoria strampalata e concentriamoci su ciò che si può osservare direttamente: umani che diventano ghoul, Furuta che è soddisfatto della cosa. A suo tempo Arima disse che i Washuu probabilmente desiderano essere umani, per questo fanno esperimenti di ibridazione e combattono nel ccg (il loro ccg) uccidendo ghoul come se fossero semplici mostri. Rize ha poi confermato che lo status dei puro sangue è il più basso all interno del giardino. le bambine ghoul pure vengono trattate come animali da monta per produrre incroci. Gli incroci invece fanno carriera e vivono un po' meglio, anche se per pochi anni a causa del loro invecchiamento precoce. Questo è un sistema in cui davvero non può vincere nessuno. Bambini sani sono macchine per riproduzione e bambini con una precisa data di scadenza sono macchine da combattimento stipendiate. Credo che Furuta non sopporti l'ipocrisia della propria famiglia, per questo l ha sterminata. Il progetto dragon dovrebbe aprire le porte ad un mondo nuovo.. Fatto interamente da ghoul forse? Un mondo senza differenze sociali perché ci sarà una sola specie capace di scampare all'estinzione? Ma anche così.. Un mondo fatto solo di ghoul non è autosostenibile. Di cosa si nutrirebbe la popolazione? É tutto molto confuso, per questo non vedo l'ora che arrivo il capitolo 162!
Per ora è tutto bimbi, spero di leggervi ancora